Kaspersky Internet Security for Android: codice segreto VS codice PIN

Abbiamo saputo di alcuni casi in cui l’utente che ha cancellato il nostro prodotto per Android si è ritrovato il proprio dispositivo bloccato. Perché succede e cosa si può fare?

Telefono bloccato

Nel post di oggi ci concentriamo sulle nostre soluzioni per dispositivi mobili, in particolare parleremo della procedura di disinstallazione. Sul nostro forum abbiamo letto diversi messaggi di voi utenti che avete il seguente problema: dopo aver seguito le istruzioni per la disinstallazione, inserite il codice segreto e… il telefono si blocca!

Inoltre, vi viene richiesto un codice PIN. D’istinto vedete una correlazione tra questo codice PIN e il prodotto Kaspersky Lab appena disinstallato e quindi inserite come PIN il codice segreto che abbiamo menzionato. E non funziona. A questo punto pensate di non aver inserito il codice correttamente e provate a ripristinare il codice segreto, invano.

In realtà si tratta di un problema di errata interpretazione dei comandi. Il nostro prodotto è stato disinstallato dal dispositivo. È stato eliminato con successo dal telefono, non si occupa più di proteggerlo, e il blocco dello schermo non ha nulla che vedere con Kaspersky Internet Security for Android. Per capirlo basta dare uno sguardo alle differenze nelle finestre di notifica. Questa è quella in cui viene richiesto il codice segreto:

Il layout della finestra è lo stesso del design completo del nostro prodotto e solo si possono digitare numeri. Questa, invece, è l’altra finestra:

Non è altro che la tastiera standard con numeri e caratteri per il blocco dello schermo. C’è un altro dettaglio da tenere in considerazione per non confondersi: nel primo caso, il nostro prodotto richiede un codice segreto; il dispositivo, invece, richiede un codice PIN.

E ora la ragione principale: nella maggior parte dei casi, questo inconveniente è dovuto alla presenza sul dispositivo di un software per la crittografia. Parliamo di una situazione tipo: avete acquistato una licenza per la nostra soluzione antivirus, avete installato Kaspersky Internet Security for Android e poi in ufficio vi hanno suggerito di installare, ad esempio, KNOX

Il problema è che le nostre app non sono compatibili con programmi di questo tipo. Se avete installato per primo il software per la crittografia, il nostro antivirus vi chiederà di disinstallare questo programma non compatibile. Nel caso inverso, però, non riceverete alcuna notifica; potreste non venire a conoscenza di questa incompatibilità, a meno che non disinstalliate l’antivirus.

In soldoni, tutta la questione ruota attorno a questa caratteristica. All’attivazione della funzionalità antifurto, inserite un codice segreto. Se criptate nuovamente il dispositivo con un’altra app, dovrete disporre di una seconda password per proteggere l’avvio del sistema e delle schermate inziali.

Kaspersky Internet Security for Android richiede per l’ultima volta il codice segreto per completare la disinstallazione.

Kaspersky Internet Security for Android richiede per l’ultima volta il codice segreto per completare la disinstallazione. Dopo di ciò, il programma viene eliminato e smette di funzionare. Di solito, a questo punto il sistema non richiede più password e si ritorna allo stato originario prima di installare l’antivirus. Ciò, però, non è possibile per i dispositivi criptati ed è questo il motivo per cui si blocca il telefono quando viene richiesto il codice PIN.

Quale può essere la soluzione? C’è una possibilità minima che riusciate ad accedere al telefono solo cliccando sul tasto OK senza digitare alcun codice. In alcuni casi, lo spazio della password da digitare per sbloccare il dispositivo è vuoto. Se non dovesse funzionare, bisogna ricorrere al “reset estremo”, cioè riportare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica.

È possibile fare ciò digitando una combinazione di tasti (diversa a seconda del modello di smartphone). Con questa operazione vengono cancellati tutti i dati presenti nel dispositivo, tra cui foto, contatti e file multimediali. È una situazione davvero spiacevole, speriamo non vi capiti mai di doverlo fare.  Come sempre, per precauzione, vi consigliamo di effettuare regolarmente il backup dei dati salvati sullo smartphone.

Concludiamo con una raccomandazione che abbiamo fatto anche altre volte: installare un antivirus aggiuntivo non renderà il dispositivo più sicuro, anzi, potrebbe creare solo problemi. Ricordiamo che il codice segreto della funzionalità antifurto è più che sufficiente per mantenere protetti i vostri dati.

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