Come proteggersi su LinkedIn

Come per tutte le piattaforme social, è importante assicurarsi che il vostro account LinkedIn sia protetto.

A differenza della maggior parte dei social, LinkedIn è orientato al business e focalizzato sul networking. Questo gli consente di distinguersi e ha contribuito alla sua immensa popolarità. Tuttavia, come abbiamo detto in passato, e come per ogni forma di social media, più la rete è popolare, più è soggetta a problemi di sicurezza.

Privacy

Essendo la professionalità il focus del sito, si può affermare con certezza che il rischio che qualcuno condivida foto imbarazzanti con troppe persone non dovrebbe essere in questione. Beh, se condividete su LinkedIn foto del genere, magari riconsiderate il modo in cui state usando la piattaforma, perché non è a questo che serve. Come sugli altri social, in genere il profilo di un utente contiene lo stesso delle informazioni, quindi è estremamente importante tenere d’occhio le impostazioni di privacy e assicurarvi che il vostro account sia adeguatamente protetto.

Le impostazioni di privacy su LinkedIn sono un po’ complicate. Ad ogni modo, per fortuna si trovano tutte nello stesso posto. Quando entrate nel vostro account, passate il mouse sopra la vostra foto nell’angolo in alto a destra, e poi cliccate dove c’è scritto “Privacy e Impostazioni”. Appariranno molte opzioni, ma alcune sono più importanti di altre.

Forse la più importante è “Seleziona chi può vedere il feed dell’attività”. In questo caso, raccomandiamo di selezionare “i tuoi collegamenti”, che è anche l’impostazione predefinita. Ciò significa che solo i vostri collegamenti, che avete autorizzato, possono vedere l’attività sul vostro profilo. In modo simile, l’opzione “Modifica il tuo profilo pubblico” vi consente di scegliere nello specifico quali persone, con cui non siete connesse, possano vedere il vostro profilo.

Potete anche decidere di limitare chi può vedere i vostri collegamenti. Essere pubblicamente connesso a così tanta gente, rende più semplice per qualcuno scoprire più informazioni su di voi. Consentire solo a voi di vedere le vostre connessioni, aiuta a proteggere la vostra privacy.

Infine, le impostazioni predefinite di LinkedIn permettono agli altri di sapere quando vedete il loro profilo. Tuttavia, probabilmente non volete che molta gente ne venga a conoscenza, quindi potete cambiare l’impostazione per rendervi anonimi.

Password

A questo punto, potremmo sembrarvi petulanti, ma ve lo diremo ancora una volta: le password forti sono fondamentali. Affinché i vostri account siano protetti, assicuratevi di cambiarle regolarmente e di non riutilizzarle. E anche in quel caso, è importante avere una password forte che non possa essere indovinata con facilità. Se non siete certi di quanto lo sia la vostra, potete sempre controllare usando Secure Password Check di Kaspersky Lab.

Sicurezza

In una prospettiva analoga, per trovare un lavoro potreste avere la tentazione di connettervi con quante più persone possibili. Ciò potrebbe essere vero in una certa misura, tuttavia non dovreste accettare un collegamento da un completo sconosciuto. Che ci crediate o no, anche LinkedIn ha gli hacker: usano account falsi per guadagnarsi la fiducia di referenti aziendali e, possibilmente, approfittare di loro o dei loro affari. Per cui, se accettate una richiesta di collegamento da qualcuno di cui non avete mai sentito parlare, vi raccomandiamo di cliccare semplicemente su “ignora”.

Se ricevete una richiesta da qualcuno che non conoscete ma che potrebbe procurarvi una grande opportunità, dovreste almeno indagare sul suo profilo per vedere se ci sia qualcosa di strano.

I falsi profili fingono di avere un ruolo di prestigio all’interno di una certa azienda. Spesso però mostrano la foto di una persona piuttosto giovane, il che dovrebbe causare qualche scetticismo poiché è improbabile che qualcuno così giovane possa avere una posizione così alta.

In più, una persona che ha ottenuto un tale successo, di norma, dovrebbe avere molti collegamenti, quindi se il loro numero pare esiguo, ciò dovrebbe far scattare un campanello d’allarme. Infine, se siete del tutto scettici, non dovreste accettare la richiesta di collegamento.

Se sapete per certo che qualcuno abbia un falso profilo (soprattutto se si spaccia per voi!), non esitate a segnalare immediatamente l’account. Per farlo, cliccate sulla freccetta verso il basso accanto a “Invia un messaggio” nel profilo della persona, poi cliccate “Blocca o segnala” nel menu a tendina.

Da qui, cliccate “segnala” e selezionate il motivo per cui state segnalando il profilo. Potreste anche fornire ulteriori dettagli, se lo ritenete necessario. LinkedIn quindi verificherà il profilo e se lo ritiene un fake, lo eliminerà.

LinkedIn è stato anche il bersaglio di vari messaggi di scam e phishing. Spesso quei messaggi promettono un lavoro o un’opportunità fantastici, ma alla fine richiedono che l’utente fornisca delle informazioni finanziarie. Non datele mai e poi mai a una fonte sconosciuta su LinkedIn. E se ricevete un messaggio che sembra essere di spam, non esitate a contattare direttamente LinkedIn per informarli del messaggio che avete ricevuto.

Seguite tutti questi consigli e avrete la garanzia che il vostro account LinkedIn sia al sicuro. Se volete sapere come proteggere altri account sui social, abbiamo a disposizione delle dritte per Facebook, Instagram, Google+, Snapchat, Tumblr e Vk.com. Se ce ne sono altre che pensate ci siano sfuggite, fatecele sapere con un commento in basso.

Consigli